Le Isole di Brissago, situate nel Lago Maggiore e protette dalla catena alpina, beneficiano di un clima subtropicale grazie all’accumulo di calore estivo restituito durante l’inverno. Questo microclima unico consente la coltivazione all’aperto di specie provenienti dall’Asia e da regioni mediterranee, offrendo una biodiversità straordinaria, seconda solo alle foreste tropicali.
Il percorso botanico parte dall’Europa mediterranea, con profumi di Lamiaceae e cisti bianchi, proseguendo nelle foreste australiane dominate da Eucalyptus e Acacia. Seguono le piante del Sudafrica, come Proteaceae e Restionaceae, e quelle del continente americano, con Araucaria e agavi che richiamano rispettivamente il Cile e l’America centrale. Il viaggio si conclude con l’esotismo dell’Asia, rappresentato da rododendri, camelie e grandi bambù.